La Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha pubblicato il “Monitor dei distretti industriali del Triveneto” con un focus sull’export ricco di spunti interessanti.
Nel secondo trimestre 2019 i distretti del Triveneto hanno registrato una crescita delle esportazioni che hanno superato 8,6 miliardi di euro con un dato in crescita (+1,3%) dopo i primi tre mesi dell’anno negativi. Il dato è significativo soprattutto alla luce del rallentamento dell’economia tedesca che è il primo mercato di sbocco per tali distretti.
Sempre osservando l’export a livello settoriale si confermano trainanti l’agroalimentare (+2,7% nel secondo trimestre), la moda (+2%) e la metalmeccanica (+1,9%), mentre si confermano negativi le esportazioni del distretto del sistema casa (-1,4%). Cresce l’esportazione verso il mercato statunitense e canadese.
Nel secondo trimestre, lato export, risultati eccellenti per alcuni dei più celebri distretti triveneti:
- occhialeria di Belluno (+11,3%)
- macchine agricole di Padova e Vicenza (+15,2%)
- legno arredo Alto Adige (+12,2%)
- legno arredo di Pordenone (+10,3%)
A livello tecnologico si confermano eccellenze il Biomedicale di Padova che ha realizzato l’incremento in valore assoluto più alto tra tutti i poli biomedicali italiani (+19,3 milioni di euro) e lCT di Trieste che ha visto crescere l’export (soprattutto nei Paesi Bassi) del 7,1% nel trimestre considerato.
In questo contesto Intesa Sanpaolo, partner di PMI Tutoring, sta giocando un ruolo importante avendo erogato nei primi 9 mesi dell’anno circa 4,7 miliardi a medio e lungo termine alle imprese e alle famiglie del Nordest.
Un partner per noi strategico in un territorio dove conta 115.000 PMI clienti e circa 100 filiere per un volume d’affari complessivo di circa 7,4 miliardi.